1985 Porsche 928 S

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7:30 PM, 10 May 2022Vehicle sold
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€10,750

Winner - porsche928

Vehicle Story

Alla fine degli anni ’70 Porsche si trovò a dover fronteggiare una considerevole riduzione delle vendite della 911, che rischiò addirittura di essere eliminata dalla produzione. Per questo motivo sorse l’esigenza di un modello tutto nuovo, che potesse risultare appetibile anche e soprattutto oltreoceano. Il progetto fu partorito dall’Ing. Ernst Fuhrmann e prendeva il nome di Porsche 928: una gran turismo dotata di un motore V8 posizionato frontalmente con cambio posteriore (transaxle). La vettura aveva dimensioni più generose per una seduta comoda per quattro occupanti e soluzioni tecniche, come il ponte Weissach, che dotavano la 928 di una tenuta di strada senza pari. Il lancio però non incontrò il favore del pubblico, nonostante il riconoscimento di Auto dell’Anno nel 1978. Così nel 1979, Porsche presentò al Salone di Francoforte la 928 S, dotata di un più performante motore 4664 cc da 300 cavalli che le permetteva di raggiungere i 100km/h in 6.5 secondi con una velocità massima di 250km/h. Dotata di uno spoiler nero in gomma sotto al paraurti anteriore e uno alla base del portellone posteriore, si distingueva anche per le fiancate con un profilo dello stesso colore dell’auto e cerchi in lega con un nuovo disegno piatto. Al posteriore la scritta “928 S” poteva essere bianca, grigia o nera e sulla sinistra era presente un faro retronebbia. Per gli interni viene montato un volante a quattro razze, aria condizionata automatica, nuovi comandi del clima, luci di apertura delle portiere, tendina per coprire il bagagliaio, chiusura centralizzata a comando elettromagnetico. Nonostante la validità tecnica del progetto, Fuhrmann è costretto, nel 1981, a cedere il posto a Peter W. Schutz che nel 1983 progetta ulteriori aggiornamenti per la 928 S che ottiene altri 10 cavalli per un totale di 310 CV. Questi sono quasi un accompagnamento al passaggio dall’iniezione meccanica all’iniezione elettronica oltre che alle modifiche al monoblocco, alberi a camme, collettori di aspirazione e scarico e l’uso di due distributori di accensione. Tali modifiche portano l’accelerazione da 0-100 km/h a 6,3 secondi e la velocità massima di 255 km/h. Sono 27.761 gli esemplari di 928 S dal 1979 al 1986, anno in cui si chiude il capitolo di un’auto che, probabilmente, non ha ricevuto le attenzioni che avrebbe meritato.

  • 127561
  • 4.5 310 CV
  • manual
  • Silver
  • Black
  • Left-hand drive
Vehicle location
Napoli, Italy

Vehicle Story

Alla fine degli anni ’70 Porsche si trovò a dover fronteggiare una considerevole riduzione delle vendite della 911, che rischiò addirittura di essere eliminata dalla produzione. Per questo motivo sorse l’esigenza di un modello tutto nuovo, che potesse risultare appetibile anche e soprattutto oltreoceano. Il progetto fu partorito dall’Ing. Ernst Fuhrmann e prendeva il nome di Porsche 928: una gran turismo dotata di un motore V8 posizionato frontalmente con cambio posteriore (transaxle). La vettura aveva dimensioni più generose per una seduta comoda per quattro occupanti e soluzioni tecniche, come il ponte Weissach, che dotavano la 928 di una tenuta di strada senza pari. Il lancio però non incontrò il favore del pubblico, nonostante il riconoscimento di Auto dell’Anno nel 1978. Così nel 1979, Porsche presentò al Salone di Francoforte la 928 S, dotata di un più performante motore 4664 cc da 300 cavalli che le permetteva di raggiungere i 100km/h in 6.5 secondi con una velocità massima di 250km/h. Dotata di uno spoiler nero in gomma sotto al paraurti anteriore e uno alla base del portellone posteriore, si distingueva anche per le fiancate con un profilo dello stesso colore dell’auto e cerchi in lega con un nuovo disegno piatto. Al posteriore la scritta “928 S” poteva essere bianca, grigia o nera e sulla sinistra era presente un faro retronebbia. Per gli interni viene montato un volante a quattro razze, aria condizionata automatica, nuovi comandi del clima, luci di apertura delle portiere, tendina per coprire il bagagliaio, chiusura centralizzata a comando elettromagnetico. Nonostante la validità tecnica del progetto, Fuhrmann è costretto, nel 1981, a cedere il posto a Peter W. Schutz che nel 1983 progetta ulteriori aggiornamenti per la 928 S che ottiene altri 10 cavalli per un totale di 310 CV. Questi sono quasi un accompagnamento al passaggio dall’iniezione meccanica all’iniezione elettronica oltre che alle modifiche al monoblocco, alberi a camme, collettori di aspirazione e scarico e l’uso di due distributori di accensione. Tali modifiche portano l’accelerazione da 0-100 km/h a 6,3 secondi e la velocità massima di 255 km/h. Sono 27.761 gli esemplari di 928 S dal 1979 al 1986, anno in cui si chiude il capitolo di un’auto che, probabilmente, non ha ricevuto le attenzioni che avrebbe meritato.

Gallery

Vehicle Overview

L’auto in questione è una Porsche 928 S prodotta nel 1984 ed immatricolata il primo febbraio del 1985 con telaio WPOZZZ92ZFS840606. Il motore di cilindrata 4664 cc sviluppa una potenza di 310 CV. Al momento in cui sono state scattate le foto, il contachilometri dell’auto segna 127.561 km. La linea è la tipica di quegli anni con il famoso “wedge style” presente sulle sportive e granturismo europee. L’auto entrò a far parte della cultura pop statunitense, il mercato di riferimento, tramite le apparizioni su alcuni film e telefilm statunitensi, tra cui il più celebre è probabilmente “risky business” con un giovane Tom Cruise a bordo di una 928 color oro. Grande caratteristica del modello sono ovviamente i tondi fari pop-up. Parlando degli interni alcune delle caratteristiche furono senza dubbio la regolazione del volante che muoveva con se anche il quadro strumenti per far sì che rimanesse pienamente visibile indipendentemente dall’altezza del guidatore e dalle proprie regolazioni, oltre a ciò importante fu l’introduzione della console centrale praticamente una caratteristica non presente sulle 911 ed altri modelli Porsche in precedenza, ad oggi la troviamo ancora in forma rivisitata su tutti i modelli dal Cayenne alla Panamera. Un dettaglio bizzarro dell’auto è sicuramente quello delle alette parasole posteriori, presenti nel caso qualcuno abbia il coraggio di affrontare un viaggio nei sedili posteriori.

Exterior

Gli esterni di questo esemplare si presentano in discrete condizioni, di colore argento e prima vernice (circa all’80%), non restaurata, presenta dei difetti (segni di sassi) soprattutto nella parte bassa delle fiancate e dei paraurti. Il paraurti anteriore dovrebbe essere riparato nel punto laterale sinistro, vicino alla ruota anteriore dove doveva esserci la prosecuzione del baffo sotto paraurti, evidentemente da sostituire. La freccia anteriore sinistra è rotta e le luci rettangolari anteriori non sono ben allineate, segno di un piccolo urto. Il paraurti posteriore si presenta in buone condizioni con solo qualche segno superficiale, le fiancate non presentano urti da parcheggio, sono sane e integre, presentano qualche segno di sassate nella parte bassa e un piccolo segno di vernice colata. Le portiere risultano ben allineate e si aprono e chiudono correttamente, così come il cofano anteriore. Non si può dire lo stesso del portellone posteriore che non si chiude correttamente dopo una sostituzione della serratura fatta male, è quindi da far rivedere. I fari anteriori “pop up” si muovono correttamente, le luci funzionano sia davanti che dietro ed entrambi sono in ottime condizioni, senza alcun segno del tempo. Alcune delle guarnizioni vanno sostituite poiché corrose dal tempo e dalle intemperie, la gomma dello spoiler posteriore è leggermente usurata dal tempo e dagli agenti atmosferici. I cerchi originali da 16” su gomma 225/50 sembrano aver subito ritocchi e se si vuole riportare l’auto allo stato di perfezione sarebbe necessario riverniciarli. Non pensiamo necessiti di una riverniciatura totale, ma di una buona lucidatura, la verniciatura dei paraurti e la sostituzione dello spoiler sotto paraurti.

Interior

Entrando nell’abitacolo si nota subito l’anima da granturismo della vettura con un'ampia console centrale mai esistita sulla 911 ed i sedili in pelle spaziosi e comodi per i lunghi viaggi. La moquette è in buone condizioni e potrebbe figurare meglio dopo un lavaggio approfondito degli interni, cosa che l’attuale proprietario non ha provveduto a fare. Il cruscotto presenta un piccolo taglio come da foto, le plastiche risultano in ordine, unica nota dolente sono le componenti usurate dall’utilizzo, la corona del volante e il pomello del cambio ed anche una bocchetta dell’aria per il parabrezza risulta visibilmente crepata. I sedili sono tutto sommato in discrete condizioni, vi è una scucitura con un taglio nel fianco del sedile guidatore sicuramente causato dal normale utilizzo e dallo sfregamento fisiologico dato dal calarsi nell’abitacolo in ingresso, la leva interna per abbassare il sedile guidatore è mancante, anche se questo può essere abbassato dalla più comoda leva esterna, i poggiatesta sono in buone condizioni. Il cielo interno è in ottime condizioni e non risulta calato o rovinato, unica nota dolente il tetto apribile elettricamente al momento non funziona in quanto non arriva la corrente. Aprendo il portabagagli notiamo una targhetta che identifica il telaio, il tipo di motore ed il codice vernice, la copertura in tessuto presenta dei tagli, lo stato di usura si nota nelle guarnizioni e nelle parti ossidate, non vi è ruota di scorta.

Mechanical

L'auto presenta alcuni punti di usura e corrosione nelle componenti della ciclistica che comunque non impediscono l’utilizzo della vettura. Non vi sono visibili segni di trasudi all’altezza del motore che si mette in moto correttamente.

History Highlights

L'auto risulta immatricolata con targa Bergamo (BG) nel febbraio del 1985 e reimmatricolata con targa Verona (VR) nel 1991. Non possiamo sapere con certezza se nel 1991 ha cambiato proprietario con una persona residente a Verona o se lo stesso proprietario di Bergamo ha cambiato residenza. L’attuale proprietaria l’ha ricevuta in eredità dal fratello che acquistò l’auto nel 2003 e la tenne gelosamente custodita fino al 2018, anno in cui passò alla sorella. Per sapere con certezza il numero di ex proprietari bisognerebbe richiedere un certificato storico del veicolo. L’ultima revisione è del 19 marzo 2021 ha ricevuto esito regolare. L’attuale proprietaria non utilizza l’auto che è tenuta in un garage e accesa solo qualche volta all’anno per un giro dentro il garage. Il cambio dell’olio con tagliando completo, sostituzione della batteria e del liquido freni, revisione del radiatore e altre lavorazioni per il mantenimento della vettura sono datati febbraio 2019. Altri lavori effettuati risalgono ad aprile 2019 e comprendono la sostituzione del sensore giri, regolatore pressione, ammortizzatori del cofano e del baule, sostituzione regolatore bancata sinistra, pulizia degli iniettori e altre riparazioni. Nel maggio del 2019 sono stati sostituiti gli pneumatici, i cavi candele, riparato lo scarico centrale e controllato l’assetto. Le fatture di questi lavori sono nella galleria di foto. Il cambio della cinghia di distribuzione è anteriore al 2018. Non abbiamo a disposizione altri documenti rispetto a quelli fotografati.

What We Think

Questa 928 S è una vettura onesta: certo, non è perfetta e necessita di qualche lavoro a livello estetico e meccanico per farla tornare al suo antico splendore, ma è un’auto solida e robusta: il motore con sole due valvole per cilindro limita i danni in caso di rottura della cinghia di distribuzione, cosa che non succederebbe con una “quattro valvole”. Il cambio manuale, inoltre, conferisce migliori prestazioni e consumi e in definitiva meno problemi e facilità di rivendita. È un’ottima auto che, se ben curata, è piacevole da guidare per lunghi viaggi e che vanta ottime finiture e soluzioni tecniche che rendono semplice il recupero dei pezzi di ricambio, anche di concorrenza, con un notevole risparmio sui costi di gestione. Per gli intenditori del marchio la versione S è la scelta migliore: un’auto di sicuro interesse, robusta e che non passa inosservata, il motore V8 aspirato anteriore, la trazione posteriore con cambio manuale è una forte testimonianza del passato Porsche. In finale, un’auto da tenere d’occhio negli anni a venire che con le giuste cure può regalare ancora tante emozioni e una sicura affidabilità.

La stima prevista per questa Porsche 928 S è tra i € 15.000 - € 20.000

È vivamente consigliato andare a visionare l’auto di persona, nello specifico la vettura si trova a Napoli, in Italia. Per fissare un appuntamento basta cliccare su “Contatta il venditore”. Non esitare a porre ulteriori domande o fare osservazioni nella sezione commenti qui in basso oppure consulta le nostre “FAQ – Domande Frequenti”.

About this auction

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Seller

Private: claudia.luggeri
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5% of the winning bid (minimum €600, maximum €5,000), plus 20% VAT on the Premium only.