Vehicle Story
Alla fine degli anni ’70 Porsche si trovò a dover fronteggiare una considerevole riduzione delle vendite della 911, che rischiò addirittura di essere eliminata dalla produzione. Per questo motivo sorse l’esigenza di un modello tutto nuovo, che potesse risultare appetibile anche e soprattutto oltreoceano. Il progetto fu partorito dall’Ing. Ernst Fuhrmann e prendeva il nome di Porsche 928: una gran turismo dotata di un motore V8 posizionato frontalmente con cambio posteriore (transaxle). La vettura aveva dimensioni più generose per una seduta comoda per quattro occupanti e soluzioni tecniche, come il ponte Weissach, che dotavano la 928 di una tenuta di strada senza pari. Il lancio però non incontrò il favore del pubblico, nonostante il riconoscimento di Auto dell’Anno nel 1978. Così nel 1979, Porsche presentò al Salone di Francoforte la 928 S, dotata di un più performante motore 4664 cc da 300 cavalli che le permetteva di raggiungere i 100km/h in 6.5 secondi con una velocità massima di 250km/h. Dotata di uno spoiler nero in gomma sotto al paraurti anteriore e uno alla base del portellone posteriore, si distingueva anche per le fiancate con un profilo dello stesso colore dell’auto e cerchi in lega con un nuovo disegno piatto. Al posteriore la scritta “928 S” poteva essere bianca, grigia o nera e sulla sinistra era presente un faro retronebbia. Per gli interni viene montato un volante a quattro razze, aria condizionata automatica, nuovi comandi del clima, luci di apertura delle portiere, tendina per coprire il bagagliaio, chiusura centralizzata a comando elettromagnetico. Nonostante la validità tecnica del progetto, Fuhrmann è costretto, nel 1981, a cedere il posto a Peter W. Schutz che nel 1983 progetta ulteriori aggiornamenti per la 928 S che ottiene altri 10 cavalli per un totale di 310 CV. Questi sono quasi un accompagnamento al passaggio dall’iniezione meccanica all’iniezione elettronica oltre che alle modifiche al monoblocco, alberi a camme, collettori di aspirazione e scarico e l’uso di due distributori di accensione. Tali modifiche portano l’accelerazione da 0-100 km/h a 6,3 secondi e la velocità massima di 255 km/h. Sono 27.761 gli esemplari di 928 S dal 1979 al 1986, anno in cui si chiude il capitolo di un’auto che, probabilmente, non ha ricevuto le attenzioni che avrebbe meritato.